Barcellona, un altro giovane talento per i blaugrana: in arrivo Cardoso Varela

, ala portoghese di 16 anni che sta brillando nella Dinamo Zagabria e cresciuto nel settore giovanile del Porto, è molto vicino a firmare con il Barcellona. Secondo quanto riporta il quotidiano Record, Andy Bara – agente del giovane talento e di Dani Olmo – si è recato a Barcellona per incontrare Deco, direttore sportivo del club blaugrana, e definire gli ultimi dettagli del trasferimento.
Il costo dell’operazione si aggirerebbe tra i 5 e i 20 milioni di euro.
Il giornale portoghese cita le informazioni del quotidiano Sport, secondo cui il Barça dovrebbe pagare 5 milioni di euro fissi, con bonus e obiettivi che potrebbero far salire il costo totale fino a 20 milioni. Cardoso Varela dovrebbe rimanere in prestito alla Dinamo Zagabria per un altro anno e unirsi al Barcellona solo nell’estate del 2026.
Il caso del trasferimento fantasma
Varela era diventato un caso qualche mese fa. Il vecchio agente avrebbe voluto tesserarlo nella Dinamo Odranski, società di quarta serie croata, ma la FIFA si era opposta a questo trasferimento. André Villas-Boas, presidente del Porto, aveva denunciato questa manovra oscura: "Sul punto di poter firmare il suo
primo contratto da professionista, il ragazzo è stato vittima di alcuni agenti che, approfittando della debolezza economica della sua famiglia, volevano costringerlo a lasciare il club che ne garantiva l'integrità, mettendo a rischio il suo futuro sportivo e la sua crescita umana.
Il Porto ha fornito a questo giovane una formazione sportiva e accademica, un sostegno sociale e psicologico, è sempre in contatto diretto con la sua famiglia per garantire la sua crescita complessiva. Era sul punto di firmare per un club in un campionato che si nasconde dietro un "buco" legislativo e normativo che viola i diritti fondamentali. Avremmo potuto scegliere la soluzione più semplice, partecipando ad un'asta disumana, nella quale i maggiori beneficiari sarebbero stati gli agenti, che ignorano l'aspetto umano dello sport. Al contrario, abbiamo investito i nostri sforzi nel recupero del giovane, coinvolgendo le autorità di polizia e giudiziarie nazionali e internazionali. La legge è dalla nostra parte e spero che questo caso sia uno degli ultimi in cui i giovani non siano protetti da interessi oscuri".
