Liverpool, un anno dopo: da invincibile a stagione (quasi) compromessa. Cosa è cambiato?

Un anno fa di questi tempi il Liverpool si ritrovava dopo 23 partite con 22 vittorie e un pareggio. Un campionato stravinto a cui mancava solo il sigillo dell'aritmetica, una stagione in cui si guardava sempre a un nuovo record. Oggi troviamo una squadra distante 10 punti dal primo posto ma che soprattutto deve stare attenta a non scivolare fuori dalle prime quattro posizioni. Una magia svanita, che il Covid ha in gran parte contribuito a spazzar via.
LA DESOLAZIONE DI ANFIELD DESERTO - L'esempio più calzante è Anfield: pieno o vuoto fa tutta la differenza del mondo. E del Liverpool è stato fortino inespugnabile per 68 partite di campionato. Il 2021 ha cambiato tutto: 4 partite in casa, tre sconfitte e un pareggio. Un solo gol segnato, per giunta su rigore, in una partita persa per 1-4.
INFORTUNI A CATENA - La componente sfortuna ha fatto il suo: il grave infortunio a Van Dijk dopo 5 giornate di campionato, seguito da quello a Gomez dopo 8. Nonostante l'emergenza il club non ha voluto sapere di mettere mani al portafogli, costringendo Jurgen Klopp a fare nozze coi fichi secchi, arretrando in difesa Fabinho ed Henderson e indebolendo di conseguenza la mediana, oltre a non rinforzare di certo il reparto arretrato. L'ennesimo centrale tolto di mezzo per un grave infortunio, Matip, ha portato ad acquistare all'ultimo Kabak dallo Schalke ma potrebbe non bastare. Le casse del club sono state, come tutti, fortemente colpite dal Covid e questo resistere al mercato è in parte spiegato da queste ragioni.
CALANO I BIG, NON INGRANANO I NUOVI - Il rendimento dei giocatori cardine, infine: Trent Alexander-Arnold era l'anno scorso il miglior terzino destro al mondo mentre quest'anno le prestazioni sono decisamente calate. Anche Roberto Firmino è fra le delusioni: il brasiliano non è mai stato un bomber prolifico e in questa stagione ancor meno (6 reti). Nemmeno gli acquisti estivi stanno facendo la differenza: Diogo Jota in realtà per quel che si è visto ha fatto molto bene, 5 reti in 9 partite giocate. Un infortunio lo ha messo fuori causa da metà dicembre. Thiago Alcantara è un campione noto per gli infortuni. Lo si sta vedendo solo di recente, senza incidere e faticando ad adattarsi a un modo di giocare differente rispetto al Bayern, basato su un grande pressing.
CHAMPIONS LEAGUE, UNICA SALVEZZA - Con un deludente quarto posto in classifica, l'eliminazione prematura da FA Cup e Carabao Cup, la sconfitte in Community Shield non resta altro che la Champions, torneo da sempre nelle corde dei reds, capace di ribaltare anche stagioni che sembravano fallimentari (vedi edizione 2004/05). Lo aspetta il Lipsia e ci sarà un piccolo vantaggio: l'andata si giocherà in campo neutro.
