Lucas Beraldo non sta convincendo il PSG: l'addio a gennaio adesso è possibile
Arrivato nel gennaio 2024, Lucas Beraldo si era imposto rapidamente nel Paris Saint-Germain, diventando un elemento utilizzato con continuità da Luis Enrique. Quasi 70 presenze, 4 gol e una bacheca già ricca - due Ligue 1, due Coppe di Francia, una Champions League e una Supercoppa UEFA - segnavano l’ascesa del difensore brasiliano, acquistato dal San Paolo insieme al connazionale Gabriel Moscardo, poi rimasto ai margini.
Eppure, dietro i successi collettivi, resta un bilancio individuale incompiuto. Stimato per pulizia tecnica e qualità nei passaggi, Beraldo ha però mostrato limiti evidenti dal punto di vista difensivo, alternando prestazioni di valore a cali preoccupanti. Le ultime uscite, tra nervosismo contro lo Strasburgo (3-3) e difficoltà nei duelli contro il Le Havre, hanno messo nuovamente in luce la sua fragilità. Pur avendo smentito le voci su una possibile partenza, il 22enne sa di essere a un momento chiave della carriera: non è più un intoccabile.
Secondo Foot Mercato, il PSG sta valutando seriamente un suo sacrificio già a gennaio. Con appena otto presenze in Ligue 1 e zero minuti in Champions, la sua centralità nel progetto è calata sensibilmente. Luis Campos è consapevole del valore di mercato ancora elevato del giocatore (circa 25 milioni di euro) e di poter incassare una cifra che potrebbe finanziare una parte importante della campagna acquisti invernale.
In Brasile, Flamengo e Palmeiras osservano con interesse, ma Beraldo preferirebbe restare in Europa per non compromettere le chance di andare al Mondiale 2026. Intanto, l’infortunio al polpaccio che lo terrà fuori contro il Rennes aggiunge un ulteriore elemento d’incertezza. Il suo futuro può diventare uno dei dossier più caldi del mercato invernale del PSG.











