Marocco, Hakimi felice per il ritorno in campo: "Questa sensazione mi mancava"
Achraf Hakimi ha vissuto una serata carica di emozioni, tornando finalmente in campo nella vittoria del Marocco sullo Zambia (3-0) in Coppa d’Africa. Dopo quasi due mesi di stop per il grave infortunio alla caviglia sinistra rimediato contro il Bayern Monaco, il laterale del PSG ha potuto riassaporare la competizione, entrando al 64’ al posto di Noussair Mazraoui e riprendendo subito la fascia di capitano, temporaneamente affidata a Yassine Bounou durante la sua assenza.
Il sorriso sul volto di Hakimi raccontava più di mille parole. Il suo rientro rappresentava una liberazione personale, oltre che un’ottima notizia per la sua squadra. L’infortunio risale al 4 novembre, quando una dura entrata subita in Champions League lo aveva costretto a lasciare il campo in lacrime. Gli esami avevano escluso fratture, ma evidenziato una forte distorsione che aveva messo seriamente a rischio la sua partecipazione alla CAN. Da lì, una corsa contro il tempo vinta con determinazione. "Questa sensazione mi mancava", ha scritto Hakimi sui social dopo la partita, accompagnando il messaggio con uno sguardo già rivolto al prossimo turno. Il post ha raccolto centinaia di migliaia di apprezzamenti, tra cui quelli di compagni di club e amici come Ousmane Dembélé e Kylian Mbappé.
Soddisfatto anche il commissario tecnico Walid Regragui, che ha spiegato la gestione prudente del rientro: "Abbiamo distribuito bene i minuti e protetto Achraf. Il mio compito è preservare i giocatori affinché crescano partita dopo partita". Il Marocco, primo nel suo girone, attende ora di conoscere l’avversario degli ottavi. Intanto, nello spogliatoio, il ritorno del capitano è stato accolto come un’iniezione di fiducia. "È un leader, una presenza fondamentale", ha sottolineato Eliesse Ben Seghir. "Rivederlo in campo ci fa solo bene".











