Messi arriva a 1300 tra gol e assist: il fenomeno argentino non smette di meravigliare
Lionel Messi continua a scrivere la storia del calcio moderno. L’attaccante argentino ha trascinato l’Inter Miami alla prima finale della Eastern Conference della sua storia, firmando un gol e tre assist nel netto 4-0 inflitto a Cincinnati. Messi ha aperto le marcature con un colpo di testa al 19’ (un colpo inusuale per lui), trasformandosi poi in uomo assist e servendo palloni d’oro ai compagni: uno per Mateo Silvetti al 57’ e due per Tadeo Allende al 62’ e al 74’.
Oltre alla prestazione, il capitano dell'Argentina ha stabilito un nuovo record nei playoff MLS: con dodici partecipazioni totali (sei gol e sei assist), è diventato il giocatore più decisivo della storia della competizione, superando il primato di Ante Razov fermo a dieci. Messi ha inoltre raggiunto la straordinaria quota di 1.300 contributi offensivi in carriera tra gol e assist (896 reti e 404 passaggi vincenti), numeri che confermano il suo impatto globale sul calcio moderno.
Otto volte Pallone d’Oro e campione del mondo nel 2022, Messi continua a dimostrare perché è considerato uno dei più grandi di tutti i tempi. La sua capacità di incidere nei momenti decisivi, unita a una qualità tecnica senza pari, lo rende non solo una gioia per gli occhi dei tifosi delle squadre in cui ha militato, ma un modello assoluto per tutto il mondo del calcio. Ogni partita conferma che Messi non è solo un campione: è una leggenda vivente.













