Palace vincente, è l'effetto Glasner: "Vogliamo giocare in Europa". Poi parla di Kamada

È sotto gli occhi di tutti l'effetto di Oliver Glasner al Crystal Palace. Da quando è arrivato in panchina nel febbraio 2024, l'allenatore austriaco di 50 anni è riuscito, nell'arco di tre mesi soltanto, a togliere le ragnatele dalla bacheca del club inglese e a riporci ben due trofei. Dopo aver mandato al tappeto il Manchester City di Guardiola, anche il Liverpool campione d'Inghilterra è capitolato e la Community Shield è stata conquistata. Decisivo il 3-2 ai calci di rigore dopo un pareggio per 2-2 nei tempi regolamentari a Wembley.

Glasner ha parlato al termine del match ai microfoni di TNT Sport per dichiarare: "Sono molto contento della rosa, anche perché ovviamente hanno vinto il trofeo", l'esordio del campione del giorno. "Ma non voglio lamentarmi per le tante partite, perché le considero una ricompensa. Se non avessimo vinto la FA Cup, ora non parleremmo di calcio europeo. Ma vogliamo vincere qualcosa, vogliamo giocare in Europa. Saremo pronti per questo".

E ha aggiunto: "Però, ovviamente, se qualcuno ha bisogno di una pausa, come Daichi Kamada (che oggi era infortunato, ndr) e forse lo perderemo contro il Chelsea, allora forse dobbiamo aggiungere solo uno o due giocatori", spiega Glasner a proposito di altri possibili innesti dal calciomercato. "Non è che devo dirlo al presidente o a qualcun altro, sappiamo che si tratta di trovare quelli giusti. Sono abbastanza sicuro che li troveremo. Stiamo cercando profili molto chiari, persone con grande carattere: si può vedere lo spirito e l’unità all’interno del gruppo".