Payet sotto accusa in Brasile per violenza psicologica: incriminato dalla Procura di Rio

Nuovi problemi giudiziari per Dimitri Payet in Brasile. Secondo quanto riportato da Globo Esporte, la Procura dello Stato di Rio de Janeiro ha formalmente incriminato l'ex nazionale francese (38 presenze e 8 gol) per violenza psicologica nei confronti dell'avvocata Larissa Ferrari, 28 anni, con cui l’ex giocatore del Vasco da Gama aveva intrapreso una relazione extraconiugale tra la fine del 2024 e marzo 2025.
In un primo momento, il caso era stato archiviato, ma la decisione è stata ribaltata dopo il ricorso presentato dalla denunciante. Nella sua querela, Ferrari descrive un rapporto tossico e manipolatorio, accusando Payet di averle inflitto danni emotivi attraverso “atteggiamenti e frasi ingiuriose e degradanti, umiliazioni, manipolazioni e scherno”. La Procura ha chiesto la condanna penale di Payet, il pagamento di un risarcimento per danni morali e il rimborso delle spese mediche sostenute dalla donna. Il rapporto, nato inizialmente sui social, è poi diventato fisico, con atti sessuali consensuali ma caratterizzati, secondo l’accusa, da "violenza”. Con il passare del tempo, l’avvocata avrebbe sviluppato dipendenza affettiva, ansia e depressione, problemi che peggioravano col passare dei giorni a causa del comportamento del calciatore.
L'avvocata di Payet, Sheila Lustoza, si è detta “sorpresa dal riaprirsi del caso” basato su elementi già presenti nel fascicolo, ribadendo però fiducia nella giustizia e nell'innocenza del suo assistito. Diversa la reazione dei legali della Ferrari: "Questa misura dimostra che le autorità sono consapevoli della gravità dei fatti e determinate a non lasciare impuniti i comportamenti lesivi della dignità delle donne, a prescindere dalla notorietà dell’indagato". Nel frattempo, il Vasco da Gama ha ufficializzato la risoluzione del contratto di Payet, che lascia il club dopo 7 gol e 13 assist in 75 presenze.
