Porto, aria di rivoluzione: Anselmi verso l’addio, Villas-Boas ripensa a Francesco Farioli

L’atmosfera in casa Porto è carica di tensione e incertezza. Martín Anselmi, tecnico argentino arrivato tra lo scetticismo generale, è ormai vicino al capolinea: una squadra in crisi, risultati deludenti e una tifoseria sempre più impaziente stanno lentamente facendo sprofondare la sua panchina e l’addio sembra ormai inevitabile.
Il club lusitano naviga oggi in acque burrascose. L’era post-Pinto da Costa si sta rivelando più complessa del previsto e la nuova dirigenza, guidata da André Villas-Boas, si è subito trovata ad affrontare decisioni spinose, prima fra tutte la scelta tecnica: l’addio a Vítor Bruno a gennaio è stato il primo scossone ma la scelta di affidarsi ad Anselmi è stata percepita da molti come azzardata e non ha prodotto i frutti sperati. La pazienza dei tifosi è ai minimi storici, anche perché il divario da Sporting e Benfica, negli ultimi anni, è diventato consistente.
In questo contesto, riporta Sky Sport, prende quota l’ipotesi Francesco Farioli. Il tecnico toscano, ex Ajax, è considerato il profilo ideale per rilanciare il progetto tecnico dei Dragões; i primi contatti tra le parti risalgono a gennaio, quando già si cercava un cambio di rotta dopo l’uscita di scena di Vítor Bruno. Allora Farioli declinò, scegliendo di restare in Olanda. Ma ora gli scenari sono cambiati e l'italianoi è pronto a rimettersi in gioco. Il Porto lo vede come la figura giusta per inaugurare una nuova era: la sua filosofia di gioco moderna, l'attenzione ai giovani e la grande preparazione tattica lo rendono molto intrigante.
