Scorie da Arsenal-Aston Villa: Emery rifiuta (ancora) di stringere la mano ad Arteta
La striscia di 11 vittorie consecutive dell'Aston Villa si è interrotta ieri sera, dopo che l’Arsenal ha impartito un 4-1 senza storia dopo una seconda metà di gara travolgente. Quattro gol nella ripresa di con Gabriel Magalhaes, Zubimendi, Trossard e Gabriel Jesus (in gol dopo un anno) hanno permesso ai Gunners di acquisire un vantaggio di 5 punti in vetta alla classifica di Premier League. Mentre Ollie Watkins ha segnato la rete della bandiera nel recupero.
Unai Emery però ha respinto le accuse secondo cui avrebbe ignorato il tecnico dell’Arsenal, Mikel Arteta, dopo il fischio finale del match ad Emirates Stadium. L’episodio in questione è avvenuto subito al triplice fischio del match partita, quando il tecnico dei Villans è stato visto correre rapidamente verso il tunnel senza stringere la mano ad Arteta, stando a quanto rivelato da ESPN. Ma non è una novità questa distanza tra i due.
Anzi, ormai è consuetudine. E interrogato sul presunto sgarbo, Emery ha replicato con fermezza: "Sì, ma è semplice. Potete guardare. Dopo la partita, la mia routine è sempre veloce: stringere la mano e andare dai miei collaboratori tecnici, dai miei giocatori, oppure negli spogliatoi. E stavo aspettando, stavo aspettando. Ovviamente, lui era felice ed era con i suoi allenatori, e io ho deciso di rientrare. Ma per me non è un problema". Eppure il mancato saluto è avvenuto anche quando l'Aston Villa vinse contro l'Arsenal nel dicembre 2023.











