PSG, Luis Enrique difende Kvaratskhelia: "Tutti hanno alti e bassi, io sono contento di lui"
Il Paris Saint-Germain torna in campo domani al Parco dei Principi per affrontare il Rennes nella quindicesima giornata di Ligue 1. Secondi in classifica, i parigini sono chiamati a reagire dopo l’ultimo passo falso, ma troveranno di fronte una squadra in grande forma: il Rennes di Habib Beye arriva infatti da quattro vittorie consecutive, un filotto che ha rilanciato il tecnico senegalese dopo settimane in cui sembrava vicino all’esonero. Un ribaltone che non sorprende Luis Enrique. "Cinque settimane fa tutti volevano ucciderlo, ora è il migliore. È la vita dell’allenatore, è ingiusta", ha dichiarato lo spagnolo, sottolineando come Beye abbia probabilmente lavorato ancora di più nei momenti difficili.
Il tecnico del PSG ha poi dedicato parole importanti a Khvicha Kvaratskhelia, finito nel mirino della critica per il rendimento altalenante in campionato rispetto alle prestazioni europee. In Ligue 1 il georgiano ha raccolto 1 gol e 3 assist in 12 partite, mentre in Champions League viaggia su ben altri livelli (2 gol e 2 assist in 4 sfide).
Luis Enrique, però, non ha alcuna intenzione di metterlo in discussione: "Non faccio distinzioni tra chi gioca meglio in campionato o in Champions. Sono molto contento di lui: è un giocatore di altissimo livello e la stagione è lunga, tutti attraversano alti e bassi", ha spiegato ancora in conferenza stampa.











