Real Oviedo, fine della storia con Rondon: l'attaccante venezuelano torna in Messico
Si conclude l’avventura di Salomón Rondon al Real Oviedo. L’attaccante venezuelano ha infatti terminato il proprio periodo di prestito e, da questo momento, non fa più parte dell’organico del club asturiano, come comunicato ufficialmente dalla società. Torna così al Pachuca, in Messico.
Arrivato nel corso dell’estate scorsa, Rondón era stato uno dei rinforzi scelti dal Real Oviedo per affrontare il ritorno in Primera División dopo la promozione. Il suo ingaggio aveva portato esperienza internazionale e leadership a uno spogliatoio chiamato a misurarsi nuovamente con il massimo campionato spagnolo. Il suo percorso in maglia azzurra non ha avuto però lo sviluppo sperato e il rendimento parla chiaro: nel corso della prima parte di stagione, il centravanti ha totalizzato 16 presenze ufficiali, riuscendo a mettere a segno due reti. Numeri che non raccontano fino in fondo il contributo dato alla squadra in termini di lavoro, sacrificio e disponibilità, qualità che il club ha voluto sottolineare nel messaggio di saluto.
Attraverso una nota, il Real Oviedo ha espresso il proprio ringraziamento al giocatore per l’impegno e la professionalità dimostrati nei mesi trascorsi nelle Asturie, augurandogli il meglio per il futuro, sia a livello personale che sportivo. Un addio dai toni cordiali, che certifica la fine di un’esperienza breve ma vissuta con serietà e rispetto reciproco.











