Sterling un salasso: il Chelsea vuole liberarsene, ma il suo ingaggio non aiuta affatto

Raheem Sterling è un altro indesiderato del Chelsea che deve trovare in fretta una nuova sistemazione. L'esterno offensivo di 30 anni è rientrato ai Blues dopo un prestito a dir poco fallimentare all'Arsenal. Enzo Maresca, tecnico in forza a Stamford Bridge, non lo ritiene ideale per il proprio progetto tecnico e la dirigenza inglese deve affrettarsi a piazzare l'esubero altrove.

Con due anni ancora di contratto a 325mila sterline a settimana, è fondamentale per Sterling e per il Chelsea trovare una soluzione quanto prima. Stavolta però in via definitiva, ma secondo quanto rivelato da The Sun non ci sono tante strade aperte al momento. Le opzioni sono due: cercare di incassare qualcosa dalla cessione dell'ex City oppure rescindere il suo contratto, che potrebbe costare loro oltre 30 milioni di sterline. Il club di Londra vorrebbe recuperare almeno 20 milioni, a fronte di un investimento di 47,5 milioni risalente a tre anni fa.

Ma solo un club saudita potrebbe permettersi di pagare un ingaggio così alto. Il giocatore però non apprezza particolarmente mete in Saudi Pro League o in MLS, vista anche la sistemazione della sua famiglia nella capitale inglese. Il Crystal Palace si era interessato la scorsa estate, mentre Fulham, Brentford, Crystal Palace e West Ham potrebbero farci un pensierino. Ma ad oggi non c'è nulla di concreto. E questo non fa che aggravare la posizione di Sterling e del Chelsea.