Ter Stegen, futuro in bilico: in Germania cresce la preoccupazione e piovono critiche al Barça

Il futuro di Marc-André ter Stegen al Barcellona è sempre più incerto e in Germania si accendono i campanelli d’allarme. Dopo undici anni al club blaugrana, l’arrivo del giovane Joan García sembra mettere seriamente a rischio il ruolo del tedesco, oggi non più intoccabile. L’ex nazionale Mario Basler è stato diretto parlando ai microfoni di Sport1: "Se sei infortunato e non servi più, ti trattano come spazzatura". Secondo lui, la partenza del portiere è inevitabile: "Se vuole essere titolare ai Mondiali 2026, deve cambiare aria".
Anche il commissario tecnico della Germania, Julian Nagelsmann, ha espresso preoccupazione durante la Final Four di Nations League. Dopo la sfida per il terzo posto contro la Francia, ha lanciato un messaggio indiretto a Hansi Flick, oggi allenatore del Barça: "È un tema delicato. Ho parlato con Marc, vorrei che ci fosse chiarezza sul suo futuro". Nonostante un contratto fino al 2028 e la fascia di capitano al braccio, il direttore sportivo Deco è stato lapidario: "Il mio compito è costruire la squadra migliore, non devo garantire il posto a nessuno".
Con le porte dei grandi club tedeschi già occupate da Neuer, Kobel, Hradecky e Gulácsi, il futuro di Ter Stegen potrebbe essere ancora lontano dalla Bundesliga, anche il mercato estivo è appena cominciato. Una cosa è certa: per restare il numero uno della nazionale, servirà giocare e farlo con continuità.
