La Germania sotto choc. Corriere della Sera: "Un modello da reinventare: tante cose non vanno"

La Nazionale tedesca esce dal Mondiale qatariota e la Germania si ritrova preda di uno psicodramma. È una sconfitta umiliante per una delle squadre di maggior successo nella storia del torneo, ad appena otto anni dal trionfo del 2014 in Brasile. Ma è anche l’ennesimo segnale di un Paese che sempre più fatica a riconoscersi, di fronte al crollo di molte delle sue rassicuranti e a volte arroganti certezze. A scriverlo è il Corriere della Sera. Il dramma del Qatar segna la fine delle illusioni.
La lista delle cose che non funzionano è lunga. In primo luogo, una squadra vecchia, la media d’età era la più alta di tutte le nazionali tedesche dal 2002. E poi una preoccupante scarsezza di talenti. Alcuni parlano di arroganza, senso (ingiustificato) di superiorità, scarsa capacità del commissario tecnico Hansi Flick di trasmettere alla squadra le giuste motivazioni.
