Atalanta, il bivio di Gasperini si chiama Napoli. E in caso d'addio si pensa a Juric

Finalmente si torna in campo. E l'Atalanta ripartirà da una sfida fondamentale, quella col Napoli: una sorta di ultima chiamata per la Champions anche perché la Juventus, diretta rivale per la quarta posizione, sarà impegnata nel Derby d'Italia contro l'Inter. Inutile girarci intorno dunque, i nerazzurri bergamaschi hanno un'occasione fondamentale per poter riaprire tutto. Non solo, un eventuale successo davanti al proprio pubblico potrebbe rappresentare la giusta iniezione di fiducia in vista dell'impegno europeo.

Primo atto col Napoli, poi ci sarà il Lipsia

Ed è proprio in Europa che si giocherà il futuro della compagine atalantina. Un tentativo però dovrà essere fatto necessariamente anche in campionato: essendo soltanto ai quarti di finale è davvero complicato sbilanciarsi e puntare tutto sul successo internazionale per poter strappare la qualificazione Champions. La sensazione è che Gasperini prima penserà alla gara con gli azzurri, poi imposterà la sfida della RedBull Arena in base al risultato di domenica pomeriggio.

Gasperini ai saluti? In caso d'addio si pensa a Ivan Juric

Intanto dalle parti di Zingonia si parla già di futuro. La doppia sfida non rappresenterà soltanto un bivio per l'Atalanta, ma anche per il tecnico di Grugliasco: Gasp si trova bene a Bergamo e la sensazione è quella che rimarrà a lungo sulla panchina dei bergamaschi, soprattutto dopo il rinnovo fino al 2024 sancito durante il cambio di proprietà. In caso d'addio però la società si sta già guardando intorno: Ivan Juric al momento sembra essere il sostituto naturale dell'attuale allenatore nerazzurro. Scenari alternativi a parte, il focus da questo pomeriggio tornerà sul campo: prima di programmare la nuova stagione bisogna pensare al Napoli. E al Lipsia.