Genoa, sogno Panichelli per l'attacco. C'è la fila per il bomber di... Alessio Lisci: il punto

L'attaccante argentino Joaquín Panichelli è calciatore classe 2002 di proprietà del Deportivo Alaves che nell'ultima stagione, in prestito al Mirandes, ha realizzato 21 reti. Nella squadra allenata dall'italiano Alessio Lisci che ha sfiorato la promozione ne LaLiga il centravanti sudamericano è stato autentico protagonista, il vice-capocannoniere del campionato di Segunda Division.
Tredici gol solo nel 2025, Panichelli ha fatto la differenza anche nelle gare valide per i play-off: i suoi assist hanno permesso al Mirandes di avere la meglio del Racing Santander e di staccare il pass per la finale, ma il suo gol nel match di ritorno contro il Real Oviedo non è servito per realizzare il sogno promozione.

Per Panichelli però il passaggio in un massimo campionato avverrà comunque, proprio come accaduto per Lisci che ha deciso di ripartire dall'Osasuna. Il calciatore sudamericano che compirà 23 anni il prossimo 7 ottobre torna infatti all'Alaves, club che nell'ultima stagione col 15esimo posto finale ha ottenuto la salvezza.
Difficile però che nella prossima stagione vestirà la casacca della squadra basca perché per lui stanno fioccando le offerte: lo Strasburgo in Francia sta insistendo da diverse settimane, negli ultimi giorni si stanno muovendo con forza anche Wolfsburg in Germania e Burnley in Inghilterra, mentre in Portogallo ci prova lo Sporting Braga. Le cifre di questa operazione sembrano però essere già troppo alte per la società lusitana visto che l'Alaves oggi valuta il suo centravanti circa 20 milioni di euro.

E in Italia? Panichelli piace e non poco al Genoa. Sulla scia dei vari Milito, Palacio, Simeone e in ultimo Retegui, il club rossoblù sogna un nuovo centravanti argentino da inserire nel suo attacco. L'operazione è di quelle costose, forse troppo, ma il Genoa per il prossimo campionato cerca un centravanti di peso dopo non aver riscattato Andrea Pinamonti.
Da monitorare infine anche il Sassuolo: il club neroverde tornato in Serie A dopo un anno di purgatorio in cadetteria ha più volte seguito dal vivo questo attaccante cresciuto nel settore giovanile del River Plate prima del trasferimento in Spagna.