Il dubbio a destra, l’occasione per Fagioli e la gestione di Chiesa: Allegri studia le mosse per la Lazio

È pronta a tornare la Serie A dopo gli impegni delle nazionali con la Juventus che parte dai 7 punti conquistati nelle prime 3 giornate, dal terzo posto in classifica e dalla possibilità, vincendo contro la Lazio dell’ex Maurizio Sarri, di ritrovarsi per qualche ora in testa alla classifica del campionato in attesa del derby di Milano. Per superare i biancocelesti Massimiliano Allegri avrà a disposizione tutta la rosa, eccezion fatta per Pogba, con qualche giocatore da gestire nello studio della formazione iniziale.

Torna Szczesny, Danilo e gli statunitensi dalla panchina?
Non ha giocato le due partite precedenti alla sosta nazionali ma Wojciech Szczesny ha comqnueu risposto alla convocazione della sua Polonia giocando entrambe le gare dal primo minuto. L’infortunio è così stato messo alle spalle e il numero 1 si riprenderà il posto tra i pali, protetto da una linea difensiva che vedrà sicuramente dal primo minuto i due brasiliani rimasti a Torino Bremer e Alex Sandro, con più di qualche dubbio invece sul terzo, Danilo, rientrato solo ieri dagli impegni con la Seleção: in caso il capitano dovesse partire dalla panchina è pronto Gatti dopo aver messo alle spalle la distorsione alla caviglia. La stessa gestione di Danilo potrebbe coinvolgere, per gli stessi motivi, anche gli statunitensi Weah e McKennie con Cambiaso dirottato sulla destra e Kostic a sinistra.

Fagioli dall’inizio e poi il dubbio Chiesa per Allegri.
Fra coloro rimasti a Torino in queste due settimane di sosta c’è anche Nicolò Fagioli che dovrebbe così approfittare del lavoro fatto alla Continassa e strappare la maglia da titolare in mezzo al campo completando così il reparto al fianco delle due certezze Locatelli e Rabiot. E poi c’è il dubbio in avanti perché Federico Chiesa ha recuperato dal problema muscolare che l’ha fatt tornare anticipatamente a Torino dal ritiro della nazionale ma resta comunque da comprendere se Allegri preferirà gestirne l’utilizzo a gara in corso. Nessun dubbio invece su Vlahovic che sarà ancora il terminale offensivo della squadra che proverà ad avere la meglio della Lazio.