Il miglior acquisto della Serie A è costato zero. Thuram all'Inter è il rammarico del Milan

Marotta l'ha fatto ancora, quel vizietto di andare sugli svincolati l'ha messo di nuovo in scena e nel caso di Marcus Thuram si può tranquillamente già sostenere come la mossa sia stata azzeccata. A segno anche sabato sera nella rotonda e bella vittoria contro l'Udinese, il figlio d'arte ha già conquistato tutti nella Milano sponda nerazzurra: è già a 6 gol e 9 assist in 15 partite di campionato e pure in Champions League ha lasciato il suo timbro.

Per rendere più concreto il concetto, i dati: che sia con un assist o segnando, Thuram contribuisce a una rete dell'Inter ogni 82 minuti in tutte le competizioni. Numeri importanti, ma soprattutto un'alchimia trovata sin da subito con quasi tutti i compagni, per primo quel Lautaro con cui ha formato una coppia gol in grado di far impallidire all'istante persino un ricordo ingombrante come quello di Lukaku. E la soddisfazione in casa Inter sarà probabilmente raddoppiata considerando che per aggiudicarsi Thuram è servito avere la meglio in un derby di mercato contro i cugini del Milan, bruciati sul tempo e battuti nella corsa a un calciatore in grado di rivelarsi da subito un fattore. Considerando i contemporanei problemi di organico del Diavolo, specie in attacco, un rammarico che ogni giorno cresce.

Il miglior colpo della Serie A l'ha fatto l'Inter e senza spendere niente per il cartellino (oltre all'ingaggio, 8 milioni di euro di commissioni), un arrivo a parametro in grado di far sfigurare precedenti del calibro di Rabiot, De Vrij e Dybala. È dai tempi del primo Pogba alla Juventus che un colpo "gratis" non ha un impatto del genere sulla Serie A, anche per quanto riguarda le aspettative infrante. C'è qualcuno che ricorda i dubbi sui precedenti realizzativi di Thuram nelle varie stagioni in Bundesliga? A ritirarli fuori adesso si rischiano brutte figure.