Juventus, Condò sul futuro di Tudor: "È ufficialmente entrato in zona pericolo"

Il giornalista Paolo Condò fra le colonne del Corriere della Sera oggi in edicola esprime il suo parare in merito alla bagarre che c'è in vetta alla classifica di Serie A.
Questo il suo pensiero: "L’Inter viaggia forte grazie alle punte di scorta, il semi-reparto che l’anno scorso le costò il crollo finale. Se Lukaku sembrava insostituibile, Hojlund lo è con certezza. Tudor è ufficialmente entrato in zona pericolo. I migliori giocatori del torneo hanno età opposte: Luka Modric e Nico Paz. Chissà quanto è casuale che a Perth, nella discussa trasferta promozionale, vadano loro due".
Nella sua analisi poi, pone l'accento sui pochi gol realizzati fino a qui dalle squadre di Serie A: "Nelle prime sette giornate la serie A ha smarrito 40 gol rispetto all’anno scorso. È un’enormità che balza all’occhio in un weekend esageratamente povero — nove reti nelle nove partite giocate fin qui — ma è da agosto che si procede in questa nevrotica siccità", scrive.
Il motivo? Secondo il giornalista è "un serpente che si morde la coda". Questa la spiegazione: "Il sistema cerca soldi in tutti i modi per spenderli alla ricerca di giocatori migliori per aumentare lo spettacolo, e così vendersi meglio per spenderli alla ricerca di giocatori migliori, e così via. La grande ammucchiata in testa alla classifica è un’ovvia conseguenza della siccità, perché delle otto squadre ammassate in cinque punti soltanto l’Inter (+2) e il Bologna (+4) hanno segnato più dell’anno scorso".
