Juventus, Tudor sotto esame: La Stampa nomina anche De Rossi fra i possibili sostituti

Dall'agitazione massima di sempre alla calma piatta di Como-Juventus: il quotidiano La Stampa oggi si interroga sul cambio di atteggiamento in panchina di mister Igor Tudor nella sconfitta patita ieri contro i ragazzi terribili di Fabregas. "Ieri a Como ha cambiato anche questa abitudine, per una parte di secondo tempo infatti è rimasto a guardare, a riflettere, quasi sconsolato, seduto in panchina. E almeno metaforicamente si sarà accorto di quanto cominci a scottare o quantomeno a traballare", si legge sul quotidiano.
Fatto sta che la Juve a metà ottobre è costretta già a rincorrere, sia in campionato sia in Champions League, inseguendo un'identità che si sta via via smarrendo. È ancora presto, a detta della medesima fonte, per parlare di esonero - "sulla piazza italiana incombono disoccupati illustri col telefono in mano come Spalletti e Mancini o giovani in rampa di rilancio come De Rossi e Palladino anche se i radar di Comolli guardano sempre all’estero", scrive sempre La Stampa - ma Tudor è chiaramente sotto esame.
Il punto di ieri di TMW
In questo preciso momento la dirigenza della Juventus non sta pensando al 100% all'esonero di Tudor ma è chiaro che le cose potrebbero cambiare molto rapidamente, anche perché mercoledì i bianconeri sfideranno il Real Madrid al Bernabeu nella terza giornata della League Phase di Champions. Contro il Como sono arrivate altre novità, questa volta legate soprattutto al modulo, ma la mancanza di certezze e continuità non sta aiutando nessuno. Serve una scossa, immediata, altrimenti sarà l'ora di pensare alle alternative all'allenatore croato.
