L'Udinese attesa dall'esordio in Coppa Italia, Sottil deve sciogliere gli ultimi dubbi

Vigilia di Coppa Italia per l’Udinese, che domani contro la Feralpisalò farà il suo esordio in gare ufficiali per la stagione 2022/2023. Chiuso il precampionato con il doppio confronto in amichevole con il Chelsea, è tempo dunque di primissimi verdetti in casa bianconera. Il mese di luglio ha regalato qualche certezza ma anche qualche problema. Mister Sottil, infatti, ha lavorato sempre sul 3-5-2, ma senza mai avere al meglio Beto, che ha ripreso ad allenarsi con il gruppo solo di recentissimo e perdendo per infortunio Buta (rimpiazzato da Masina), Arslan e Becao. Quest’ultimo si sta cercando di capire in quanto tempo potrà giocare con maschera al volto per il proteggere il naso di recente fratturato, dovrebbe farcela almeno per il Milan, ma domani la sua presenza è in fortissimo dubbio.

Un’altra cosa che sembra chiara è che là davanti senza il portoghese si fa un po’ fatica. Giusto l’inventiva di Deulofeu permette di sopperire all’assenza di un vero centravanti, con Nestorovski che ci sta mettendo tanta applicazione, ma che ha confermato qualche limite abbastanza evidente. Da capire poi il futuro di Pussetto, messo in bilico direttamente dalle parole del CEO del Watford. Ecco, quindi, che il mercato potrebbe portare un giovane attaccante per cercare di completare il pacchetto avanzato. Copetti, Semedo e Matheus Martins i nomi più chiacchierati. Offerta poi del Tottenham per Udogie, ma viene difficile pensare che l’Udinese si privi del ragazzo dopo un solo anno, dopo aver già chiarito la posizione del ragazzo con il suo entourage e dopo aver già perso Molina sulla fascia destra. L’ipotesi addio potrebbe farsi concreta, a meno di sorprese che però in Friuli avrebbero del clamoroso, qualora si scatenasse un’asta tra tutte le interessate (che sono tante). Senza contare che di rado i Pozzo hanno preso in considerazione l’idea di tenere un giocatore per un anno facendolo crescere per conto di altri, i casi si contano sulle dita di una mano nell’ultimo decennio.

Per la formazione di domani ci sono alcuni dubbi che mister Sottil dovrà sciogliere. Tenendo presente il solito Silvestri in porta, la difesa va riassestata dopo i tanti innesti estivi. Probabilmente saranno Nehuen Perez, Nuytinck e Masina a spuntarla, con i primi due che già si conoscono e il terzo che è parso in ottima forma nelle ultime amichevoli. Sulle fasce Soppy e Udogie, mentre in mezzo Walace sarà affiancato da Makengo e Pereyra. Là davanti c’è curiosità per chi sarà il partner di Deulofeu. Probabilmente, se Beto non dovesse essere considerato ancora pronto, sarà Success a fare da falso nove. Non è da escludere però che venga data una chance a Nestorovski, che comunque ha messo in mostra tanta voglia e potrebbe così ottenere una possibilità di stupire da parte del tecnico.