La Fiorentina si accorge di Sabiri 901 giorni dopo: che sia un "nuovo innesto" per Pioli?

Sono passati novecentouno giorni da quando Abdelhamid Sabiri è diventato ufficialmente un calciatore della Fiorentina senza mai scendere in campo in una gara ufficiale. Un paradosso, considerando che il trequartista marocchino è ancora lì, in maglia viola, e adesso sta vivendo un’insperata seconda chance.
Partito per la tournée in Inghilterra con la squadra, Sabiri è stato utilizzato da Stefano Pioli nelle amichevoli estive, complice l’assenza di Gudmundsson e le condizioni non ottimali di Fazzini. Ed è proprio dall’emergenza che potrebbe nascere un’occasione: dopo essere stato praticamente ignorato da Italiano e mai realmente testato da Palladino, potrebbe essere proprio Pioli a regalargli il debutto ufficiale. Nell’amichevole contro la Carrarese si è messo in mostra, mostrando qualità tecniche interessanti, buona visione di gioco e un atteggiamento apprezzato dallo staff. Per settimane ha lavorato a parte nel ritiro al Viola Park, ma ora è pienamente nel gruppo.
La Fiorentina continua a considerarlo un possibile partente, ma non è più una priorità tra le uscite. E nel nuovo 3-4-1-2 di Pioli, Sabiri potrebbe trovare una collocazione ideale alle spalle delle punte. Più convincente di Beltran in quel ruolo, potrebbe essere lui l’innesto “inatteso” del mercato. Dopo due anni e mezzo, la Fiorentina potrebbe finalmente scoprire di avere già in casa un rinforzo. Lo scrive il Corriere dello Sport.
