Lazio, Cataldi: "Si poteva evitare di dare questi rossi. Ma siamo una squadra tosta"
Partita incredibile al Tardini, con una eroica Lazio capace di battere 0-1 il Parma nonostante la doppia inferiorità numerica. A commentare la sfida per i biancocelesti sarà Danilo Cataldi.
Ore 21.09 - Inizia la conferenza stampa.
Quando siete rimasti in nove pensavate di vincerla?
"Anche a fine partita, parlando tra di noi, avevamo la sensazione che qualcosa, anche in un momento complicato, potesse accadere, che la partita ci potesse dare qualcosa: magari una palla inattiva o una giocata di un singolo. La sensazione c'era, non so come ma c'era. Questa è una Lazio tosta, che non si dà alibi, che lavora bene in settimana, nonostante i molti infortuni. Ci siamo stretti in quelli che siamo. Un inizio di stagione che va così, ci sono continui problemi ma la Lazio non molla, soffre, gioca. Dobbiamo continuare così".
Voi sembrate più a vostro agio a campo aperto. Come si può crescere? E come si fa a stare più calmi?
"Penso che a livello di produttività la squadra ha creato. Ci sono state situazioni importanti, è ovvio che se la sblocchi diventa una partita diversa. Se riusciamo a creare due palle gol e a buttarne dentro una è diverso dal crearne molte e non finalizzare. Sulla calma è dura: in alcune situazioni vedi cose un po' forzate. Anche domenica avevo la sensazione che si poteva evitare il rosso a Gila, oggi si poteva evitare di dare questi rossi. Non ho rivisto quello di Zaccagni, ma quello di Basic mi sembra poco per espellere un giocatore".
È stato speciale tornare alla Lazio?
"È speciale sempre. Io son partito dalle giovanili, quindi è stato un bel cammino. Sono andato via e tornato più di una volta, però è sempre emozionante. Con questa maglia do tutto quello che ho, anche di più. Dura. Senti di rappresentare tante persone. A Roma il calcio è vissuto in modo differente rispetto alle altre città d'Italia e solo quando ci giochi te ne rendi conto. Per me è stato complicato più da giovane gestire tutto. Ora sono vaccinato. Però è sempre bello".
Ore 21.13 - Termina la conferenza stampa.











