Leali espulso al 3' di Genoa-Atalanta, Marelli: "Chiaro Dogso, contatto netto"
L’Atalanta sbanca di misura il campo del Genoa, sfruttando un gol di Hien a tempo quasi scaduto. La partita è senz’altro girata, in generale, in favore della Dea al minuto 3, quando il portiere di casa Nicola Leali è stato espulso con cartellino rosso diretto per un fallo su Daniel Maldini, che era lanciato a rete.
Erano trent’anni che un portiere non veniva cacciato tanto presto dal campo, dal 20 ottobre 1996 (quando Marchegiani della Lazio fu cacciato contro il Cagliari) e curiosamente avviene tutto a strettissimo giro di posta rispetto a quanto successo al Franchi di Firenze appena tre ore di prima, con Okoye espulso al minuto 8 che aveva appena fatto registrare il ‘triste’ record di rosso più precoce di questa Serie A.
Sull’espulsione di Leali si è soffermato anche Luca Marelli, ex arbitro e oggi moviolista per DAZN: “L’episodio avviene dopo 2 minuti e 35 ed è una fattispecie già vista nel pomeriggio a Firenze. Stesso concetto, cioè il Dogso, chiara occasione da rete interrotta con un’infrazione. Lì era un tocco di mano, qui un evidente fallo ai danni di Daniel Maldini. Ci sono tutti e quattro gli elementi richiesti, corretta pertanto l’espulsione di Leali. Netto è il contatto sulla gamba sinistra”.











