Monza, Palladino guarda al presente. Conta solo la sfida al Lecce

La visione del momento di Raffaele Palladino è chiara, decisa e realistica: conta il presente, nonostante l'anno trascorso da allenatore del Monza è stato ricco di soddisfazioni e risultati importanti. Ciò che è stato fa parte del passato, il pensiero deve necessariamente essere rivolto al presente e al futuro più immediato. Dunque alla partita in casa contro il Lecce, uno scontro diretto per cercare di garantirsi quanto prima la certezza di restare in Serie A e cancellare l'ultima sconfitta prima della sosta a Bergamo con l'Atalanta.

Per provare a farlo Palladino punterà su Lorenzo Colombo, attaccante arrivato in prestito dal Milan e che nella passata stagione proprio con il Lecce a Monza ha segnato su calcio di rigore il gol che ha regalato la salvezza aritmetica alla sua ex squadra. Di fatto sarà la grande novità perchè per il resto l'idea è quella di puntare su quei calciatori che al momento danno le migliori garanzie sia dal punto di vista dell'esperienza, della qualità ma anche dal punto di vista fisico. Sulla trequarti l'osservato speciale sarà Colpani, match winner con l'Empoli e fra i più in forma, a centrocampo sugli esterni Birindelli è in vantaggio per fare il titolare a destra con Ciurria dalla parte opposta. Al di là degli interpeti, come ha ricordato Palladino, sarà l'atteggiamento a fare la differenza. Così come la cura dei dettagli, fondamentali per cercare di mettere in difficoltà un Lecce plasmato molto bene da Roberto D'Aversa.