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Napoli, è una squadra sconcertante: umiliazione ad Empoli ed altra contestazione

Napoli, è una squadra sconcertante: umiliazione ad Empoli ed altra contestazioneTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 21 aprile 2024, 06:30Serie A
di Antonio Gaito

Titoli di coda su una stagione fallimentare e indecorosa. Il Napoli mostra la sua peggior versione, non affatto semplice considerando tutte le varie prestazioni disastrose di questa stagione, e ad Empoli riesce a mettere in piedi l'ennesimo film horror prendendo gol persino dal peggior attacco del campionato (e quartultimo di tutti i campionati europei) senza mai trovare una reazione o una giocata realmente pulita. Alla squadra di Nicola bastano ordine, intensità ed in totale due transizioni, in una segna Cerri ed in un'altra Cambiaghi prende l'incrocio dei pali, per fare i tre punti contro un Napoli ormai svuotato, scarico, piatto, pesante nella testa e sconcertante persino nella mancanza di amor proprio. Il finale è dei peggiori con i giocatori richiamati dai gruppi organizzati sotto il settore ospiti ed il solo capitano Di Lorenzo - tra i peggiori nuovamente, a simboleggiare una squadra divorata dallo scoramento - ad ascoltare le lamentele della tifoseria. Una contestazione che senza dubbio proseguirà da qui in avanti fino alla fine del campionato.

La resa di Calzona
Affranto e senza alcuna soluzione il tecnico del Napoli nel post-partita: "Pigrizia in fase difensiva? Condivido pienamente. Leziosi in possesso della palla, poi non c'è rabbia per la riconquista ed è un qualcosa che ci portiamo dietro da quando sono arrivato. Evidentemente la colpa è la mia, non sono riuscito a trasmettere questo concetto. Dobbiamo lavorare per prima cosa sull'orgoglio. Stiamo lavorando tantissimo tatticamente, ma se non capiamo che certe situazioni vanno al di là della tattica...", le parole amare di Calzona, consapevole che non può esserci ulteriore lavoro tattico di fronte alla mancanza delle basi, ovvero spirito di sacrificio ed applicazione, come sull'ennesimo gol incassato con la stessa modalità di quelli di Djuric e Cheddira per non tornare troppo indietro. Parole che certificano che nelle partite restanti sarà solo un trascinarsi verso la fine della stagione e quasi sicuramente senza neanche un posto europeo.

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