Roma, Zaniolo a caccia di gol e rinnovo. E l’entourage aspetta

Nicolò Zaniolo non si ferma mai. Anche quando Mourinho concede quattro giorni di riposo alla squadra, lui chiede al tecnico di lasciargli un preparatore per continuare a lavorare. Questa è la risposta alla mancata convocazione del Ct Mancini e a chi in passato lo ha spesso etichettato come un ‘bad boy’. Di qualche ora di relax poi ne usufruirà anche lui, ma l’obiettivo è essere nuovamente al top per la ripresa con l’Inter. Nelle due partite prima della sosta, infatti, le prestazioni sono state buone, ma sia con l’Helsinki che con l’Atalanta alla fine è mancata una cosa: il gol. E’ così da inizio anno perché l’ultima rete in giallorosso risale al 25 maggio scorso, era la notte di Tirana e la sua rete valse la vittoria della Conference League. Da quel giorno, però, Nicolò non trova la via del gol e l’infortunio alla spalla che lo ha tenuto fuori cinque partite non ha certo aiutato. Adesso è tutto passato e la testa va solo sul campo perché come detto prima della gara d’Europa League con l’Helsinki “per il contratto ho due professionisti dietro che se ne occupano”.

E i prossimi giorni la chiamata da Trigoria potrebbe partire perché Tiago Pinto a fine mercato lo ha promesso e nessuno vuole dilungarsi troppo in una vicenda che porterebbe solo ad altri rumors di cui il ragazzo e la Roma non hanno bisogno. Per questo, sistemato ormai Cristante con il rinnovo fino al 2027, ora toccherà a Zaniolo. Il tavolo della trattativa non sarà certo facile perché dall’entourage la richiesta che potrebbe arrivare alla Roma è di circa 5 milioni, con l’accordo che si potrebbe trovare a 3 e mezzo più qualche bonus per portarlo fino a 4-4.5. Da sciogliere ci saranno anche i nodi intorno ai diritti d’immagine del giocatore e un’eventuale clausola che Pinto potrebbe inserire per tutelarsi da altre sirene di mercato.