Ronaldo-United, è rottura totale: le versioni di club ed entourage non combaciano. Sarà addio?

Cristiano Ronaldo è ufficialmente infortunato all’anca e per questo motivo ha saltato il derby, poi perso dal suo Manchester United, contro il City di Pep Guardiola. Ma c’è dell’altro. CR7 - conferma il Corriere della Sera - non avrebbe sopportato l’umiliazione di una esclusione e dopo aver lasciato il ritiro sabato sera, domenica è volato a casa a Madeira con la famiglia.
Come un tradimento. In Inghilterra considerano lo strappo una specie di tradimento. I compagni, ma anche i tifosi, si aspettavano un atteggiamento diverso e lo avrebbero voluto allo stadio a sostenere la squadra. Secondo il regolamento interno dei Red Devils, gli infortunati non sono obbligati a essere presenti durante le partite e Ralf Rangnick voleva portarlo in panchina.
Zero rapporti. Dall’entourage di Cristiano Ronaldo - sottolinea sempre il Corriere della Sera - fanno trapelare che Cristiano non sarebbe affatto ko e che avrebbe potuto, anzi avrebbe dovuto, giocare una partita così importante. I rapporti con l’allenatore sono tesi, quasi inesistenti - si legge - e la rottura inevitabile. Un nuovo divorzio a giugno è una possibilità concreta nonostante sia vincolato sino al 2023. Stati Uniti o un romantico ritorno in Portogallo le possibilità più concrete.
