Sampdoria-Spezia 1-1, le pagelle: Augello è un signor terzino. Verde cambia la partita

Risultato finale: Sampdoria-Spezia 1-1

Le pagelle della Sampdoria (a cura di Raimondo De Magistris)

Ravaglia 6.5 - Magari stilisticamente non perfetto, ma efficace. Non si fida della sua presa e allora alza regolarmente sopra la traversa tutti i palloni che arrivano dalle sue parti. Il risultato è ottimo.

Gunter 6 - Il più sicuro negli interventi difensivi: negli atteggiamenti, nella capacità di alzare la voce, è lui il leader della difesa blucerchiata.

Murillo 5.5 - Difficile tenere il duello fisico con Nzola. Ci riesce a fatica nel primo tempo, tentenna e perde colpi nella ripresa. Dal 71esimo Djuricic 5.5 - Non riesce a dare imprevedibilità alle ripartenze.

Amione 6.5 - Nella sua frustata di testa c'è tutta la rabbia di una Sampdoria che non vuole mollare anche se tutto va nella direzione opposta. Sul gol di Verde si muove in ritardo. Dal 78esimo Oikonomou s.v.

Zanoli 5.5 - Cresce in consapevolezza partita dopo partita. Il prestito alla Sampdoria gli sta dando quello spazio necessario per alzare l'asticella. Al 90esimo fallisce un'occasione clamorosa: poteva regalare i tre punti alla Sampdoria.

Winks 6.5 - In una Samp con tanti problemi e pochi giocatori di livello lui è fuori categoria. Detta i tempi, decide il ritmo. Passare dai suoi piedi a ogni ripartenza è operazione inevitabile. Dal 78esimo Ilkhan s.v.

Rincon 6 - Muscoli e recuperi al servizio di una squadra che perde lucidità solo a inizio ripresa, quando il lancio di fumogeni offusca le idee della Sampdoria per dieci minuti abbondanti.

Augello 7 - Forse perché gioca in una Sampdoria piena di problemi e ultima in classifica, forse perché si avvia verso i 29 anni, ma in pochi sembrano accorgersi del fatto che a Genova - sponda blucerchiata - gioca uno dei migliori terzini sinistri italiani. Anche oggi su quella fascia ha fatto la differenza: suo l'assist per il gol che ha sbloccato la partita.

Leris 6 - Un po' mezzala, un po' trequartista. La sua capacità di non dare punti di riferimento ha messo in difficoltà l'organizzazione dello Spezia nel primo tempo. Meno efficace nella ripresa.

Gabbiadini 5.5 - Parte forte con qualche spunto e un paio di buone occasioni. Ma ha il demerito di eclissarsi troppo presto.

Lammers 5 - Buon feeling con Gabbiadini, aiuta la squadra, ma non dà mai la sensazioni di poter creare problemi a Zoet. Dal 71esimo Jesé Rodriguez 6 - Non riesce a ripetere quanto fatto a Lecce, anche se al 90esimo serve a Zanoli un pallone d'oro.

Dejan Stankovic 6 - Non vuole mollare ma lavorare in queste condizioni è più che complicato. E' quasi impossibile.

Le pagelle dello Spezia (a cura di Marco Pieracci)

Zoet 6 - Catapultato tra i pali senza preavviso per il problema di Dragowski. Si fa piegare le mani da un colpo di testa potente, sul quale però va con una sola mano. Decisivo invece nel finale su Zanoli.

Amian 5,5 - Augello parte forte da quella parte, prova a opporsi ma non riesce a contenerne la spinta e si fa saltare in testa da Amione. Cerca di farsi perdonare con una ripresa d'assalto.

Wisniewski 6 - Macchinoso nei movimenti quando viene puntato, marcatura al limite su Gabbiadini: Maresca gli abbona un giallo sacrosanto. Nel gioco aereo si difende.

Nikolaou 6 - Torna a fare il difensore centrale dopo essersi riciclato da terzino sinistro, poche alternative al lancio lungo in costruzione. Dal 94' Kovalenko sv

Bastoni 6,5 - Ritrova una maglia da titolare e sembra già a buon punto dopo i ripetuti guai fisici. Bel duello con Zanoli, assist al bacio per Verde. Non arriva per un soffio all'appuntamento col 2-1. Dal 79' Reca sv

Ekdal 6 - Gran palla non sfruttata a dovere da Nzola, poi è lui a calciare in maniera timida. Non è esente da colpe sull'incornata vincente di Amione. Dal 79' Agudelo sv

Esposito 6,5 - Infastidito dalla presenza di Leris che gli sta alla calcagna, impedendogli di giocare il pallone con la serenità di cui ha bisogno. Impiega un po' per liberarsene, disegna traiettorie pulite da fermo.

Bourabia 5,5 - Sostiene la proposta offensiva inserendosi centralmente, nel primo tempo spreca una colossale occasione sparando alto da ottima posizione. Tanta sostanza, poca precisione.

Maldini 6 - Gestisce bene un paio di ripartenze e mette dentro l'area un pallone velenoso. Deve alzare bandiera bianca per un problema muscolare dopo una mezz'ora nella quale non era dispiaciuto. Dal 30' Verde 7- Gioca col mirino puntato verso la porta di Ravaglia. La trova di testa, pur non essendo un gigante.

Nzola 5,5 - Gioca per la squadra, aprendo spazi per i compagni. Insolitamente impreciso al momento di concludere: si impappina davanti al portiere, graziandolo per ben due volte.

Gyasi 5,5 - Avvia la prima occasione pericolosa, taglia spesso sul secondo palo ma il timing non è quello giusto per raccogliere la bella idea di Maldini.

Leonardo Semplici 6 - Intensità non fa rima con attenzione: va sotto per una dormita collettiva su calcio piazzato ed i problemi sotto porta rischiano di diventare cronici: il saldo tra occasioni create e gol segnati continua a essere negativo. Se fa cilecca anche Nzola diventa un problema, Verde scongiura una sconfitta del tutto immeritata per la mole di gioco prodotta.