L'ex Foschi: "Il Palermo dovrebbe essere il Manchester City d’Italia"
Lunga intervista quella che il Direttore Sportivo Rino Foschi, con un passato - tra le altre - tra Hellas Verona e Palermo, ha rilasciato in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, nell'appuntamento odierno della rubrica giornaliera A tu per tu; tanti i temi toccati, a cominciare dal disastro Nazionale del Ct Luciano Spalletti dopo Euro 2024 e la gara contro la Svizzera, ma si è ovviamente parlato anche di Serie B. Non solo in generale del campionato ("La B è sempre un campionato diverso. Più bello come gioco e aggressività. Vincere non è facile. Non c’è una squadra, ma cinque o sei che si contendono la promozione", le sue parole), ma anche del Palermo.
Questo il pensiero del dirigente in merito al momento attuale dei siciliani: "Come vedo il Palermo? È una risposta che do con difficoltà. Condivido alcune cose e altre meno. I padroni della società hanno tanti club in giro per il mondo, Palermo è la quinta città d’Italia e non è nelle mani di un proprietario locale: fa parte di un gruppo, è come un’industria. Il Palermo deve lottare per la Serie A e deve essere gestito come la squadra della quinta città d’Italia. Dovrebbe essere il Manchester City d’Italia”.