Lecce-Pordenone, settore ospiti a metà? I tifosi neroverdi: "Fateci esporre i nostri colori"

I tifosi del Pordenone, che partiranno in undici alla volta di Lecce per la sfida di venerdì che chiuderà la stagione regolare di Serie B, hanno pubblicato un nuovo post sui propri profili social per spiegare la loro posizione in merito al rischio di dover traslocare, o convivere coi tifosi di casa, dal settore ospite del Via del Mare dopo il comunicato in cui si parlava di "trattamento da bestiame" nei loro confronti. Si tratta di un comunicato meno duro rispetto al precedente in cui si chiede alla società salentina di consentirgli, ovunque vengano sistemati, di poter esporre il proprio striscione:

"Siamo felicemente sorpresi dalle risposte ricevute da diversi tifosi leccesi e dai loro commenti su altre pagine che mostrano comprensione per il nostro sfogo.
Ci auguriamo che una soluzione venga trovata per colorare un po' col nostro glorioso neroverde il Via del Mare.
Per coloro che avessero male interpretato il nostro precedente post, teniamo a precisare che non vi era nulla contro il tifo leccese, né contro la società U.S. Lecce che, resasi conto della situazione, ha bloccato la vendita dei biglietti, ma solo la legittima rivendicazione di poter esporre senza alcuna limitazione i nostri colori allo stadio, come abbiamo cercato, pur da piazza piccola, in ogni stadio d'Italia in cui abbiamo giocato. Ci vediamo a Lecce per un weekend sportivo-gastronomico-artistico già apprezzato ormai 11 lunghi anni fa da chi vi scrive! Forza Ramarri! Forza Neroverdi! Forza Forza Forza Pordenone!!".