Modena, quanto ha inciso il mercato di gennaio? Gliozzi e Corrado subito centrali. Bene Santoro

L'obiettivo della sessione invernale di calciomercato è quello di porre rimedio agli errori commessi nella prima parte di stagione. Oltre, ovviamente, intervenire quando il corso degli eventi (vedi infortuni) ti rema contro. Spesso, però, nel calcio di oggi il mercato di gennaio finisce per trasformarsi in una sorta di viatico per una versione 2.0 della stagione per ogni squadra professionistica. Per questo motivo il rendimento degli innesti invernali è divenuto sempre più determinante per le sorti dei club. Anche in Serie B, al netto di club come Cittadella e Venezia che hanno scelto di non avere volti nuovi. O del Parma che in virtù di una rosa già completa ha operato solo per le formazioni giovanili.

Andando ad analizzare quanto fatto dai cinque volti nuovi del Modena approdati al 'Braglia' ad inizio 2024 ci si accorge di come Ettore Gliozzi sia subito divenuto centrale nello scacchiere tattico di Paolo Bianco, con 11 presenze e un gol a referto. Stesso numero di apparizioni, ma senza reti, per Niccolò Corrado. Entrambi con una media voti leggermente al di sotto della sufficienza (5,90 l'attaccante, 5,86 il terzino). Bene il rientro in categoria di Simone Santoro, prelevato dal Perugia (7 presenze e media voto di 5,92). Due sole presenze e media voto di 5,5 per Lorenzo Di Stefano. Zero minuti per il 2004 Guarino arrivato dall'Empoli.

Di seguito la media voto di tutti i nuovi acquisti del Modena per mercato di gennaio (fra parentesi la squadra di provenienza):
Simone Santoro (Perugia) - 5,92
Ettore Gliozzi (Pisa) - 5,90
Niccolò Corrado (Ternana) - 5,86
Lorenzo Di Stefano (Lecco) - 5,5.
Gabriele Guarino (Empoli) - SV