Salernitana, la doppia battaglia tra campo e tribunali. Intanto oggi la ripresa degli allenamenti

La questione legata al 'caos Brescia' sta tenendo in sospeso la Serie B, e soprattutto le formazioni a essa trasversalmente legate, come a esempio la Salernitana, che sembrava inizialmente destinata a lottare ai playout contro il Frosinone ma si troverà probabilmente a dover fronteggiare la Sampdoria, ammesso poi gli spareggi si giochino; si attenderà comunque l'esito del secondo grado di giudizio per quel che concerne le Rondinelle e a tal proposito, come si legge sul Corriere dello Sport, il club campano dovrà decidere se costituirsi o meno nell’udienza di giovedì.

C'è però anche la parte di campo da curare, e questo pomeriggio i granata riprenderanno a lavorare al centro sportivo 'Mary Rose', da sempre quartier generale del club. Ci sarà però da fare i conti con le partenze per le varie Nazionali, perché, a esempio Dylan Bronn, dovrà rispondere alla chiamata della Tunisia, nonostante avesse manifestato l’intenzione di restare a Salerno, non accolta dalla Federazione tunisina. Con lui, saranno out Petar Stojanovic (Slovenia), Luka Lochoshvili (Georgia) e forse Ajdin Hrustic, che è tra i pre-convocati dell’Australia
Discorso diverso per Andreas Christensen, per il quale il club ha avviato un dialogo con la Federazione danese.

A ogni modo, sul campo, sarà una squadra piuttosto rimaneggiata.