Livorno, Di Carmine: “Trento? Ci sono rimasto malissimo, convinto che sarei rimasto”

Samuel Di Carmine si è accasato al Livorno nel Girone B di Serie C, sposando un progetto nuovo ed ambizioso. Il bomber però, nonostante la soddisfazione per l’approdo nella piazza toscana, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo la separazione con il Trento. Di seguito le sue parole, rilasciate al Corriere del Trentino e riportate dai colleghi di TuttoC.com:
“Ero in vacanza in Puglia e avevo già comprato i biglietti per tornare, poi qualcuno ha cambiato idea. Mi ha chiamato Zocchi e mi ha spiegato che l'affare non si faceva più e che avevano preso Ebone. Ci sono rimasto malissimo perché ero convinto che sarei rimasto. Avevo segnato 14 gol, pensavo ad un'evoluzione diversa, avevo dato la mia priorità ai gialloblù”.
“Purtroppo nella vita e nel calciomercato non si può mai stare tranquilli finché non si firma. Sono dispiaciuto perché a Trento stavo bene, sarei rimasto soprattutto per Tabbiani, gli avevo promesso che avrei chiuso la carriera con lui. Quando è saltata la trattativa col Trento sono stato felicissimo della chiamata del Livorno, qui ha giocato mio padre e io vivo a Firenze. Il Vicenza? Con Zamuner abbiamo parlato per qualche giorno, poi sono state fatte altre scelte”.
