Birra, fondi e ostriche: Claudio Lotito firma 266 emendamenti alla manovra
Quasi il 17% degli emendamenti proposti alla Legge di Bilancio 2026 porta la firma, in molti casi unica e in altri congiunta con colleghi della maggioranza di governo, del presidente laziale Claudio Lotito. È quanto riporta ItaliaOggi, che sottolinea come il numero biancoceleste, senatore di Forza Italia, sia dietro a ben 266 emendamenti dei 1.638 firmati dalla maggioranza.
Un attivismo dietro al quale non sembra esservi un particolare disegno calcistico. L’unico emendamento relativo al calcio è infatti quello che porterebbe all’introduzione di una normativa anti fondi di investimento, con multe e reclusione per chi non dimostra trasparenza. Dopo aver abbandonato l’ipotesi di un disegno di legge, Lotito ha infatti tentato di portare il provvedimento nel carrozzone della manovra: da capire con quante possibilità.
Per il resto, la normazione lotitiana è quantomeno eterogenea. Tra gli emendamenti più rilevanti, quello che propone un leggero taglio sulle accise ai produttori di birra, ma c’è anche la proposta di reintrodurre le ostriche nell’elenco dei prodotti con aliquota IVA agevolata al 10%, che Lotito vorrebbe applicare anche a mobili e arredi ricondizionati. Ci sono poi una serie di contributi - tutti di entità abbastanza modesta, è un altro leitmotiv - dal fondo per le famiglie dei pescatori vittime del mare al settore dei vivai, per arrivare al cicloturismo.













