Il sogno della Juve U19 in Youth League si ferma ai rigori: Soulé sbaglia e il Benfica va in finale

Storica semifinale di Youth League al Colovray Sports Centre di Nyon dove la Juventus Under 19 allenata da Andrea Bonatti che va a un passo dal migliorare ulteriormente un risultato già entrato negli annali bianconeri. In Svizzera va all'ultimo atto della competizione il Benfica che, dopo più di un'ora in inferiorità numerica, resiste nei tempi regolamentari e passa ai calci di rigore con gli errori dagli undici metri di Nicolò Turco e Matias Soulé decisivi.

Avvio shock col doppio vantaggio lusitano, poi la follia del portiere riapre i giochi.
L’approccio alla final four di Youth League è di quelli che tagliano le gambe in un men che non si dica. Il tempo di prendere contatto con la semifinale e la Juventus si trova già sotto di due reti con l’obbligo di dover cambiare lo spartito preparato sin dagli albori dell’incontro. Dopo tre minuti il vantaggio del Benfica, dopo dieci il raddoppio: prima una brutta palla persa da Miretti in area di rigore che porta alla rete di Neto, poi una fase difensiva troppo morbida per il 2-0 di Semedo. Serve quasi mezz’ora di gioco alla squadra di Bonatti per creare la prima vera chance per far male che capita sul piede di Chibozo che stampa il destro sulla traversa al termine di una bella azione bianconera avviata da Miretti. I portoghesi però sono in pieno controllo, sfiorano il tris fino all’episodio che cambia l’andamento del match al minuto numero 35: l’estremo difensore delle aquile Soares calcola malissimo i tempi di uscita sull’esterno e, con una mossa da karatè, abbatte Mulazzi guadagnandosi cartellino rosso e doccia anticipata e lasciando i suoi in inferiorità numerica. Esce l’autore del raddoppio Semedo per lasciare spazio a Gomes e la prima frazione scivola col doppio vantaggio lusitano.

Chibozo riapre la sfida, Turicchia completa la rimonta.
La ripresa comincia con il primo cambio, offensivo, da parte del tecnico bianconero che inserisce un attaccante, Turco, per un difensore, Savona. Cambio che premia subito i giovani bianconeri che dopo sei giri d’orologio accorciano le distanze: azione corale che porta alla conclusione dai venticinque metri di Chibozo che, col destro, infila il pallone all’incrocio dei pali per il gol numero 18 in stagione. La Juve rientra così prepotentemente in partita e assedia con costanza l’area di rigore portoghese e al minuto 73 trova il pari con un’altra perla. Turicchia, in totale proiezione offensiva, raccoglie la sfera al limite dell’area di rigore con il petto e lascia partire un destro potente che si infila sotto la traversa per il 2-2 che riequilibra la situazione. Bonatti prova a inserire ulteriori forze fresche per buttar giù definitivamente il muro del Benfica senza però riuscire a trovare il tris nei tempi regolamentari: la prima finalista di questa edizione della Youth League passa così dal calci di rigore.

La lotteria dei rigori premia il Benfica, decisivi gli errori di Turco e Soulé.
I calcianti scelti da Bonatti sono, in ordine, Iling-Junior, Miretti, Turco, Hasa e Soulé. Dopo le esecuzioni perfette dei primi due, il primo errore arriva dal giovane attaccante 2004 ipnotizzato da Gomes che poi, qualche minuto più tardo, ferma allo stesso identico modo l'argentino decretando così il passaggio in finale della squadra portoghese a secco solo con Nuno Felix dal dischetto.

Juventus U19-Benfica 5-6 d.c.r.: il tabellino

Reti: 3′ Neto, 10′ Semedo, 51′ Chibozo, 73′ Turicchia

Juventus (4-4-2): Senko 6; Savona 6 (46′ Turco 5,5), De Winter 6, Muharemovic 6 (66′ Hasa 6,5), Turicchia 7,5 (87′ Rouhi S.V.); Mulazzi 6, Bonetti 6,5 (85′ Cerri S.V.), Miretti 6, Iling 6,5; Chibozo 7,5, Soulé 5. A disp. Scaglia, Nzouango, Sekularac. All. Bonatti 6,5.

Benfica (4-3-3): Soares 4; Rodrigues 6, Silva 6,5, Araujo 6,5, Tomé 6,5; Neto 7, Jevsenak 6 (84′ Marques S.V.), N’Dour 6,5 (89′ Felix S.V.); Moreira 6,5 (89′ Resende S.V.), Semedo 7 (37′ Gomes 6), Santos 6 (84′ Nuno Felix 5). A disp. Ferreira, Dju. All. Castro 7.

Arbitro: Lindhout (NED)