Kirsty Coventry è ufficialmente la prima donna presidente del CIO: succede a Bach

Kirsty Coventry, 41 anni, è stata ufficialmente nominata decimo presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), diventando così la prima donna a ricoprire questo prestigioso incarico nella storia dell’organizzazione. La cerimonia del passaggio di consegne si è svolta nella sede centrale del CIO a Losanna, in Svizzera: il suo predecessore, il tedesco Thomas Bach, le ha consegnato simbolicamente le chiavi della Olympic House.

Coventry, eletta il 21 marzo con 49 voti al primo scrutinio - uno in più rispetto ai suoi sei avversari messi insieme - succede a Bach, che assumerà la carica di Presidente a vita. Tra i candidati figuravano nomi importanti come Juan Antonio Samaranch (28 voti) e Sebastian Coe (8 voti).

Ex nuotatrice di successo, Kirsty Coventry (Zimbabwe) ha conquistato ben sette medaglie olimpiche, tra cui due ori, diventando l’atleta africana più decorata di sempre. Prima della sua elezione ha ricoperto il ruolo di Ministra dello Sport nel suo Paese. La sua nomina segna una svolta storica: mai prima d’ora una donna aveva guidato il CIO, che fino ad oggi era stato presieduto esclusivamente da uomini, prevalentemente europei (unica eccezione l'americano Avery Brundage). Nel suo discorso di addio, Bach ha definito questo momento "un giorno di gioia" e ha sottolineato l’apertura di "un nuovo capitolo, pieno di opportunità, guidato da energia e scopo rinnovati".