Arsenal, Arteta chiaro: "Più infortuni del previsto. Dobbiamo guardare il mercato di gennaio"
Mentre gli infortuni si ripetono tra le fila dell'Arsenal, Mikel Arteta insiste su un concetto: intervenire sul mercato di gennaio. I Gunners hanno investito 267 milioni di sterline (circa 306 milioni di euro) per 8 nuovi acquisti estivi, ma la profondità della rosa è stata messa alla prova da una lunga serie di assenze in questa annata. Da Timber a Calafori passando per il ko di Gabriel Magalhaes - appena rientrato a disposizione - con Rice adattato nel ruolo di terzino destro vista l'emergenza.
L'Arsenal è pur sempre primo in Premier League, dopo aver sorpassato nuovamente il Manchester City, ma il tecnico spagnolo ha lasciato intendere che a gennaio potrebbero essere necessari dei rinforzi: "Dovremo essere davvero consapevoli della situazione e delle tempistiche di alcuni giocatori, dalla linea offensiva a quella difensiva", ha dichiarato a proposito della possibilità di ingaggiare nuovi difensori. "Questa è la profondità di cui hai bisogno. Se guardi anche agli altri club, hanno 24 o 25 giocatori in rosa, quindi non c’è nulla di speciale nella nostra squadra".
Con focus sul problema principale: "Il punto è che abbiamo più infortuni del previsto, alcuni dei quali direi inevitabili. Ma vogliamo essere migliori e sappiamo quanto sia importante, nel corso della stagione, avere i giocatori giusti a disposizione". "Dipende, come ho detto, dalla disponibilità di alcuni giocatori", ha aggiunto Arteta quando gli è stato chiesto se ritiene di avere ancora spazio in rosa. "La finestra di mercato è lì. Siamo l’Arsenal. Dobbiamo guardarla", la confessione. "Di cosa abbiamo bisogno? Dobbiamo osservare attivamente. E poi se possiamo farlo o no è un’altra storia, ma il nostro lavoro è essere sempre molto preparati, perché può succedere qualcosa. Quindi, speriamo in qualcosa di molto positivo".
E dando uno sguardo anche alle possibili uscite a gennaio, Arteta ha citato il lavoro del dirigente Andrea Berta: "Valutiamo ogni situazione. Lascio molto di più ad Andrea capire cosa stia succedendo sul mercato. Poi, per quanto riguarda i singoli giocatori, ovviamente dobbiamo valutare dove siamo con ognuno di loro e ottenere la soluzione migliore", le parole riprese da Sky Sports UK.











