Arsenal, Arteta: "Felicissimo per Kepa, ma avremmo dovuto chiudere prima la partita"
Al termine di una sfida più sofferta del previsto, Mikel Arteta ha analizzato con estrema lucidità la prestazione del suo Arsenal. Nonostante il passaggio del turno ai rigori, il tecnico spagnolo ha espresso il rammarico per non aver messo in cassaforte il risultato già nella prima frazione di gioco, pur lodando l'approccio dei suoi nonostante il massiccio turnover: "Considerando i numerosi cambi nell'undici titolare, l'energia e la qualità mostrate contro una squadra così ben organizzata sono state notevoli. Abbiamo creato molto contro un avversario che solitamente concede pochissimo, ma il margine di vantaggio sarebbe dovuto essere ben più ampio".
L'incapacità di concretizzare il dominio ha rischiato di costare caro ai Gunners, puniti nel finale: "Quando non chiudi le partite, gli avversari hanno la qualità per colpirti, magari su palla inattiva. È stato un colpo duro da accettare emotivamente, ma siamo rimasti calmi, mostrando grande compostezza e qualità durante i rigori".
Dopo una sequenza di 15 penalty impeccabili, a decidere la sfida è stato il riflesso di Kepa Arrizabalaga, capace di neutralizzare il tentativo di Lacroix con un intervento basso sulla destra. "Sono felicissimo per Kepa e per la parata finale. Ma ripeto: sul tre o quattro a zero non ti saresti dovuto preoccupare dell'ultimo minuto. Quando l'obiettivo è vincere trofei, i margini sono minimi e ogni dettaglio diventa vitale".











