Caso infortuni, lettera della Federcalcio francese ad Al Khelaifi: Deschamps non ha colpe

La Federcalcio francese non è rimasta a guardare. Lo sfogo pubblico del Paris Saint-Germain in seguito agli infortuni di Dembélé e Doué in occasione dell'amichevole della Nazionale contro l'Ucraina (vinta 2-0) ha alzato un polverone senza precedenti. Con la richiesta, da parte del club transalpino, alla Francia "urgentemente di un nuovo protocollo più trasparente e collaborativo" intorno "la salute dei giocatori".

Qui Philippe Diallo, presidente della Federazione francese di calcio, si è mosso. Secondo quanto riferito da Le Parisien, ha difeso lo staff dei Bleus a proposito dei guai fisici avuti dai due giocatori del PSG, scrivendo nella giornata di ieri direttamente al presidente Nasser al-Khelaifi e replicando alla messa in discussione della gestione dei casi medici all'interno della Nazionale.

Philippe Diallo ha espresso fermamente una posizione di fiducia totale nei confronti dell'amministrazione del ct Didier Deschamps, così come del suo staff, sottolineando l’interesse superiore della nazionale francese. Ha inoltre puntato il dito contro il calendario internazionale, che a suo avviso è troppo fitto, e ha auspicato la miglior collaborazione possibile tra i club e la Federazione. Da vedere se la lettera placherà gli animi bollenti del PSG, intanto Diallo si è fatto sentire e non ha in alcun modo messo alla gogna eventuali "responsabili".