Cori contro Raul Asencio, i tifosi della Real Sociedad gridano "muerete" al difensore

Durante la partita vinta dal Real Madrid per 2-1 sul campo della Real Sociedad, un settore della curva di Anoeta ha rivolto cori offensivi nei confronti del difensore Raúl Asencio. Si è udita particolarmente l'espressione "Asencio muérete, Asencio muérete", ma l’arbitro Jesús Gil Manzano non ha riportato l’episodio nel referto, diversamente da quanto accaduto nella stagione precedente, quando un episodio simile aveva attivato il protocollo contro l’odio, con sospensione temporanea del match e messaggi di condanna sul tabellone.
I cori hanno radici in un caso giudiziario che aveva visto coinvolto Asencio: il giovane giocatore del Real Madrid era stato inizialmente accusato di registrazione e diffusione illecita di video a sfondo sessuale ma la vicenda si è recentemente chiusa. Una delle due presunte vittime ha ritirato l’accusa e il giudice ha escluso Asencio da qualsiasi responsabilità e illecito.
Il caso evidenzia le tensioni tra cronaca sportiva e questioni legali, mettendo in luce quanto episodi giudiziari possano influenzare l’atteggiamento dei tifosi nei confronti di un calciatore. Con il ritiro dell’accusa, Asencio spera ora di poter concentrarsi esclusivamente sulla sua carriera calcistica senza ulteriori ostacoli legali o mediatici.
