Finale di Champions, oltre 5.000 agenti a Parigi per evitare disordini: tutte le restrizioni

Garantire la sicurezza a Parigi e nei suoi dintorni prima, durante e dopo la finale di Champions League contro l'Inter è la priorità delle istituzioni. Ben 5.400 agenti di polizia saranno schierati nella capitale francese sabato sera, secondo i dati forniti da Laurent Nunez, capo della polizia di Parigi.

Quasi il doppio rispetto al numero di agenti schierati per la semifinale contro l'Arsenal. "Gran parte della mobilitazione si svolgerà sugli Champs-Élysées e nei dintorni del Parco dei Principi", ha dichiarato Laurent Nunez al quotidiano Le Parisien . "Abbiamo chiamato la questura e il Ministro di Stato ha messo a mia disposizione numerose unità mobili, CRS (polizia antisommossa) e gendarmi".

Sabato sarà vietato utilizzare e trasportare alcolici, così come fuochi d'artificio. A partire dalle 18:00 il traffico sarà chiuso sugli Champs-Élysées e tutte le attività commerciali della zona rimarranno chiuse, ad eccezione degli hotel, dalle 19:00 di sabato fino alla mezzanotte di lunedì. "Sono consapevole che le misure siano molto restrittive", ha ammesso Nunez. "Non vogliamo che le attività commerciali rimangano aperte e che la popolazione si scontri con individui che riteniamo possano causare disordini pubblici, danneggiare negozi o attaccare le forze dell'ordine", ha spiegato il capo della polizia di Parigi. "Non vogliamo che si ripetano gli eventi dell'agosto 2020, dopo la sconfitta nella finale. Il risultato della serata fu di 11 attività commerciali saccheggiate, 17 danneggiate e 45 cestini della spazzatura e auto incendiate".

In caso di vittoria, è prevista una sfilata del PSG domenica sugli Champs-Élysées. 110.000 spettatori, suddivisi in tre palchi, potrebbero assistere a questa parata, con un "allestimento simile a quello del 2018" in occasione della vittoria della Francia nella Coppa del Mondo.