Il Real ci crede, Vitinha obiettivo per il 2026. Ma il portoghese vorrà lasciare il PSG?
Il motore del mercato è già acceso. Da diversi giorni, infatti, i media spagnoli parlano con insistenza di un forte interesse del Real Madrid per Vitinha, regista del Paris Saint-Germain e perno del centrocampo parigino. Già la scorsa estate si era discusso di una presunta clausola "ufficiosa" da 90 milioni di euro che avrebbe potuto facilitare l’uscita del portoghese da Parigi: una cifra considerata accessibile per un club come il Real. In Francia, però, le clausole rescissorie non esistono formalmente e si parlava più che altro di un possibile accordo tacito tra il giocatore e la dirigenza del PSG.
Nelle ultime ore è tornata sull’argomento anche Cadena SER, fonte ritenuta molto affidabile in Spagna. Secondo l’emittente radiofonica, in caso di clamorosa cessione di Vinícius Jr, il Real Madrid investirebbe parte dell’incasso proprio per tentare l’assalto a Vitinha. Uno scenario che appare complicato: il PSG difficilmente si priverebbe di uno dei suoi elementi migliori, soprattutto per rinforzare un club rivale, con cui i rapporti sono ai minimi storici dopo le tensioni tra Nasser Al-Khelaïfi e Florentino Pérez.
Eppure, a Madrid ci credono. L’idea di un’operazione del genere stia prendendo piede e l'arrivo del centrocampista portoghese sarebbe visto positivamente da una larga parte dei tifosi. L’eventuale approdo di Vitinha risponderebbe a esigenze tecniche ben precise: il Real ha bisogno di qualità, ordine e visione in mezzo al campo dopo gli addii di Toni Kroos e Luka Modrić. Resta però un nodo fondamentale: la volontà del giocatore. Perché, oggi, non è affatto scontato che lasciare il PSG per il Real Madrid rappresenti automaticamente un passo avanti sul piano sportivo.











