Isak si allena da solo: il Newcastle prova a mediare, ma un addio non è più così certo

La telenovela Alexander Isak non ha ancora fine. Il Newcastle lo ha escluso nelle ultime due partite disputate a porte chiuse al St. James' Park venerdì sera e poi sabato, nonché dalle ultime due amichevoli prima dell’inizio di questa stagione. Tutto nasce dalla necessità, espressa dal centravanti svedese classe '99, di cambiare aria, nonostante il contratto ancora vigente con il club inglese per i prossimi tre anni.
Alle domande sferrate dalla stampa, mister Eddie Howe ha risposto che al momento non può selezionare Alexander Isak, ma che gli piacerebbe farlo. Infatti, la volontà del Newcastle sarebbe di ricucire i rapporti con il giocatore per poterlo reintegrare all'interno del gruppo, a patto che lui stesso cambi idea. Al momento però l'aria è tesissima e la punta di 25 anni non sembra orientata alla permanenza e vorrebbe compiere un salto in carriera altrove, tant'è che al momento si sta continuando ad allenare da solo.
Secondo quanto riferito da Sky Sport UK, ad oggi non ci sono risoluzioni all'orizzonte. E nulla dovrebbe avvenire almeno finché il mercato rimarrà aperto. Di certo pesa l'offerta presentata dal Liverpool e rigettata dal Newcastle da 110 sterline più bonus, visto il prezzo di partenza imposto dai Magpies di 150 milioni. Ma ora che Sesko è allo United, le opzioni di Howe e società sono limitate e con il passare dei giorni sembra sempre più probabile che Isak rimarrà dov'è. Anche se servirà ricostruire ponti e rapporti, uno ha bisogno dell'altro.
