La prima volta di un Zidane con l'Algeria: "Questa convocazione è motivo di orgoglio"

Luca Zidane ha raggiunto lunedì Algeri per rispondere alla chiamata del commissario tecnico Vladimir Petković. Il portiere del Granada, 27 anni, figlio della leggenda Zinedine, ha scelto ufficialmente la nazionalità sportiva del Paese delle sue origini paterne, rinunciando così alla possibilità di giocare con la Francia.
All’aeroporto Houari Boumédiène, Zidane è stato accolto da numerosi tifosi che lo hanno salutato con entusiasmo, tra selfie e autografi: "Sono felice di essere qui, è un orgoglio per me questa prima convocazione", ha dichiarato ai microfoni locali, visibilmente emozionato. Dopo una breve sosta con i giornalisti, il portiere ha raggiunto il centro tecnico di Sidi Moussa, dove ha incontrato per la prima volta i nuovi compagni. Le immagini diffuse dalla Federazione algerina lo mostrano sorridente mentre stringe la mano a Petković, che gli ha rivolto un caloroso benvenuto: "Speriamo di vincere la prossima partita per avvicinarci alla qualificazione al Mondiale. È un match importante e contiamo sul sostegno del nostro popolo", ha dichiarato Luca alle televisioni federali.
L’Algeria, attualmente in testa al proprio girone di qualificazione per la Coppa del Mondo 2026, affronterà la Somalia giovedì e l’Uganda martedì 14 ottobre. Oltre a Zidane, sono stati convocati altri nuovi volti come Mehdi Dorval, Rafik Belghali e Samir Chergui. Per Luca, cresciuto nelle giovanili della Francia e campione d’Europa Under 17 nel 2015, si apre ora un nuovo capitolo.
