Preso a calci e pugni dai propri tifosi, poi insulti razzisti: Boga vuole lasciare il Nizza ora
Ha sconvolto un po' tutto il mondo del calcio quanto successo a ridosso del centro di allenamento del Nizza nelle ultime ore. L'imboscata tesa dai tifosi degli Aquilotti, che prima volevano avere un confronto da vicino con i giocatori e poi hanno preso di mira due giocatori in particolare, tra cui Jeremie Boga. L'ex Sassuolo e Atalanta che, sceso dal pullman di rientro dalla sconfitta di Lorient, sarebbe stato preso a calci, pugni, sputi e insulti (anche razzisti) dagli ultras.
Arrivano però gli effetti del grave incidente. Secondo quanto riferito da RMC Sport, infatti, Boga e Terem Moffi - l'altro giocatore aggredito - non vogliono più giocare con il Nizza. L'episodio che ha visto coinvolti circa 400 tifosi, esplosi per rabbia incontrollata di fronte alla crisi di risultati della squadra, sarebbe troppo per le due vittime.
Visitato da un medico nella giornata di ieri, a Boga è stata assegnata un’ITT (interruzione temporanea totale di lavorare) di almeno 5 giorni. Insieme a Moffi, ha sporto denuncia contro ignoti. Arrivato nel 2023 dall’Atalanta per 17,5 milioni di euro, il calciatore francese classe '97 ha rappresentato il Nizza in 73 apparizioni con 11 gol e 9 assist totali. È sotto contratto fino al 2027, ma ormai il suo futuro sarà altrove, garantiscono i colleghi francesi. Tanto quanto per Moffi, con accordo in scadenza nel 2027.











