Pubill è già la scommessa di Simeone: da terzino potrebbe giocare come centrale

Marc Pubill è stato uno dei colpi più inattesi del mercato estivo dell’Atletico Madrid. L’ex Almería, protagonista con la Spagna Under 21, era finito nel mirino di club come Wolverhampton e Milan, ma alla fine sono stati i colchoneros a investire su di lui: 16 milioni di euro più 4 legati a obiettivi per assicurarsi il promettente terzino destro.
Nonostante l’entusiasmo, la concorrenza nel ruolo è alta. Marcos Llorente, adattato ormai stabilmente da Simeone sulla fascia, parte avanti nelle gerarchie. E poi c’è Nahuel Molina, titolare della Selección argentina, che è stato confermato nonostante gli interessamenti della Juventus e di altri club. Con due terzini destri già in rosa, El Cholo Simeone ha iniziato a sperimentare come ha già fatto con successo in passato – basti pensare a Llorente trasformato in esterno offensivo o Witsel reinventato difensore centrale –: ora sta lavorando a una nuova "invenzione": trasformare Pubill in un difensore centrale di destra in una linea a tre.
La statura (1,91 m), il buon gioco aereo e l’intelligenza con il pallone tra i piedi hanno convinto lo staff tecnico a provarlo in quella posizione durante la preparazione estiva, sia a Los Ángeles de San Rafael che al Cerro del Espino. Con l’arrivo di Hancko e le presenze di Le Normand, Lenglet e l'infortunato Giménez, Pubill potrebbe diventare un’opzione preziosa in una zona del campo che ha perso Witsel, Azpilicueta e Reinildo. Intanto, lui non ha dubbi: "Voglio crescere e vincere titoli con l’Atlético".
