Santos, il presidente difende l'acquisto di Neymar: "Ci fa crescere anche fuori dal campo"

In un'intervista rilasciata a De Primeira, il presidente del Santos, Marcelo Teixeira, ha parlato delle violente proteste attorno a Vila Belmiro dopo il pareggio nella Copa do Brasil e ha difeso il rapporto costi-benefici del ritorno di Neymar al club.

"È logico che nessuno sia soddisfatto dei risultati del Brasileirão e del risultato di ieri della Copa do Brasil, ma le manifestazioni con critiche costruttive e pacifiche sono sempre tollerate e devono essere ben interpretate, non in modo violento o tale da denigrare l'immagine del club", le sue parole.

Riguardo Neymar, il dirigente ha dichiarato che il suo ritorno ha accelerato la ricostruzione del Santos dopo la retrocessione in Serie B: "Parlando di Neymar dobbiamo valutare il progetto su di lui da due angolazioni. La prima, sportiva; in secondo luogo, le questioni extra-campo. Grazie al lavoro fuori dal campo, siamo riusciti ad accelerare il progetto di ricostruzione che il Santos stava portando avanti.

Quando abbiamo preso il controllo, avevamo 30.000 soci paganti. A dicembre dell'anno scorso, grazie al lavoro del management, avevamo 50.000 soci paganti. E con l'arrivo di Neymar, abbiamo già più di 70 mila soci paganti. Tutto questo fa parte di un processo che accelera la ricostruzione con l'arrivo di un atleta fortemente identificato con il club e che ha già vinto titoli nel panorama calcistico mondiale.

Si tratta quindi di un aspetto di grande successo, in cui Santos ha sfruttato i suoi ricavi ed è riuscito a rinnovare e riprogrammare il suo marchio in modo molto importante, soprattutto a livello internazionale".