Silooy su Farioli: "Qui all'Ajax tutti erano tristi al suo addio: buon segno per un tecnico"

L'ex difensore dell'Ajax Sonny Silooy, oggi tecnico in seconda della selezione femminile dei Lancieri, nel corso dell'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb.com ha parlato anche di Francesco Farioli, che ha allenato proprio il club olandese lo scorso anno sfiorando la vittoria del titolo.
Ha conosciuto Farioli lo scorso anno? Che ne pensa di lui, partito benissimo con il Porto?
"Sì, l'ho conosciuto l'anno scorso. Mi ha impressionato una cosa: sembra sapere esattamente quello che vuole. Parliamo di un tecnico giovane, che con le esperienze che sta facendo in giro per l'Europa sta accumulando grande esperienza. In particolare ho un ricordo legato alla sera in cui abbiamo celebrato la fondazione del club l'anno scorso".
Ci racconta come andò?
"Eravamo seduti vicini. Gli dissi: 'Coach, la partita contro l'Utrecht sarà una guerra, ho giocato lì diverse volte, non è una partita dove puoi giocare il tuo calcio'. E lui prontamente mi disse: 'Vieni in spogliatoio domani a dirlo ai ragazzi?'. Sapeva bene questa cosa, infatti si è adattato a giocare in modo diverso nelle varie partite. Volevo aiutarlo, ma avevo l'allenamento alla stessa ora con l'Ajax Women. Alla fine quella partita l'Ajax l'ha persa e da lì ha perso anche il campionato. Non cambia per nulla il mio giudizio su di lui: una grande persona, un grande allenatore, che sa cosa vuole e come raggiungerlo. Ha portato l'Ajax davvero vicina a vincere il titolo sapendo cosa serviva nelle diverse partite. All'Ajax vogliono sempre giocare un gran calcio, ma lui sapeva quando era il caso di cercare il bel gioco e quando era necessario avere altro. Quando ha lasciato la squadra, tutti i giocatori erano tristi per la sua partenza. Un buon segno per un allenatore".
