Terremoto Hannover 96: Mann vola al Salisburgo, Jörg Schmadtke torna al comando
Pomeriggio di grandi cambiamenti in casa Hannover 96. Con un comunicato ufficiale, l'Hannover 96 ha annunciato l'addio di Marcus Mann, che lascia l'incarico di direttore sportivo dopo oltre quattro anni per approdare ai vertici del calcio austriaco. Il dirigente quarantunenne ha scelto di sposare il progetto dell'RB Salisburgo, firmando un contratto a lungo termine valido fino al 2030. Mann ha voluto congedarsi dal club della Bassa Sassonia con un messaggio carico di emozione, sottolineando il legame profondo costruito dal 2021 a oggi:
"Lasciare l'Hannover 96 è molto difficile per me. In questi quattro anni e mezzo ho dato tutto me stesso e mi sono affezionato enormemente al club, alla città e alla sua gente. Non è stata una decisione semplice, ma sentivo il bisogno di una nuova sfida. Ringrazio sinceramente chiunque mi abbia accompagnato in questo viaggio", ha detto l'ex dirigente.
L'Hannover non si è fatto trovare impreparato e ha già ufficializzato il successore: si tratta di un ritorno di lusso, quello di Jörg Schmadtke. L'esperto dirigente, reduce da esperienze di alto profilo (tra cui quella al Liverpool), prenderà le redini del club dal 1° gennaio 2026, con un mandato fino al 2029. Martin Kind, presidente del consiglio di vigilanza dell'Hannover 96, ha accolto con entusiasmo la nomina di Schmadtke: "Sono molto felice di essere riusciti ad assicurarci un esperto del suo calibro per plasmare il futuro sportivo del club. Jörg è sinonimo di approccio strutturato, risolutezza e, in ultima analisi, di lavoro di successo".











